La Rai Tv assume giornalisti con una selezione pubblica a partire da settembre 2010. Un mesetto per vedere il bando, finora evidentemente coperto da segreto di Stato e per ora abbiamo in mano il verbale Usigrai-Rai che fissa i criteri di selezione. Senza voler fare i polemici a tutti i costi, andiamo a vedere cosa succede in casa Bbc. La tv britannica di Stato recluta giornalisti (e non solo) in maniera trasparente, semplice. C’è un sito ad hoc, jobs.bbc.co.uk. Certo, ce l’ha anche la Rai, il sito ad hoc, lavoraconnoi.rai.it, ma di giornalisti manco l’ombra.
L’accordo tra sindacato dei giornalisti Rai e azienda di stato prevede una serie di competenze per gli aspiranti giornalisti del servizio pubblico. Di che tipo? Ecco qui:
- diploma di laurea vecchio ordinamento oppure laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento, oppure diploma rilasciato dalle scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine purché acquisito dopo il conseguimento di laurea.
- iscrizione all’Albo dei Giornalisti, elenco professionisti.
- conoscenza dell’inglese
- navigazione web e utilizzo software in ambiente Windows.
Noi al giornalista Rai (non si sa di cosa si dovrà occupare il cronista…sport, gossip, politica, salute, spettacoli, cultura?) chiediamo una generica conoscenza della cultura alla Trivial Pursuit, un poco di english e soprattutto l’immancabile “navigazione web in windows”. Una definizione che ci porta dietro di vent’anni.
Dopo le tenebre, la luce: basta andare su quel sito della Bbc e vedere in una delle tante posizioni aperte, quali sono in Uk le competenze richieste:
Skills, abilities and experience required
- A high standard of editorial judgement, writing ability and production skills based on substantial broadcast journalism experience.
- Ability to originate and develop programme ideas.
- A thorough understanding of production methods used in Regional Broadcasting and the ability to use technical and operational skills across Television, Radio and Online as required.
- A detailed knowledge of the BBC’s Editorial Policy and awareness of legal considerations applying to all types of output.
- Ability to use financial and technical resources to best effect and to manage programme budgets.
- Ability to lead staff, giving feedback on performance; a high level of interpersonal skills.
- A thorough knowledge of the editorial aims and policies of Regional Broadcasting.
- A keen interest in and thorough knowledge of local, regional and national and, where appropriate international affairs and an awareness of the needs and interests of regional and local audiences.
Gli inglesi dicono al giornalista di cosa si dovrà occupare e cosa serve affinchè svolga decentemente il suo compito. Dev’essere un gioranlista multimediale, trattare su più piattaforme. Questo l’accordo Usigrai-Rai non lo considera nemmeno. Benvenuti nel passato. E no, non è la Bbc.
[…] This post was mentioned on Twitter by ciro pellegrino, Alessio Viscardi and Matteo, MariaRosaria Sannino. MariaRosaria Sannino said: RT @ciropellegrino: Dal blog: Rai e Bbc, selezioni per giornalisti a confronto http://bit.ly/bLE1jc […]
Quello che non avete evidenziato, che e’ il vero scandalo, e’ che nella selezione rai la discriminante e’ la residenza…se sei residente nel Lazio sei escluso dalle selezioni. Il motivo ‘ufficiale’ e’ che in troppi avrebbero partecipato… Ma sicuramente quelli che dovevano partecipare avranno cambiato la residenza in tempo utile. Quando? Prima della firma dell’accordo rai usigrai.
Dopo anni di lavoro alla Rai ho trovato scandaloso anche il criterio dell'età!
Esclusa dalle selezioni perchè " anziana" , peccato che gli utltimi 7 anni dai 31 ai 37 li ho passati saltando da un contratto precario all'altro fino a diventare una forzata della P.IVA…
Che dire W la Rai e W l'Italia
Qualche settimana fa ho inviato un cv al sito della BBC che mi ha anche risposto trovando il mio curriculum interessante, mi hanno indirizzato ad un test on line durato 3 ore, l'ho compilato con grande sforzo e soddisfazione, ma soprattutto con enorme sorpresa visto che nessun dirigente Rai si è mai degnato di rispondere alle mie mail, neppure per dirmi " no grazie, non ci interessi"