Non è la Rai. È proprio il precariato che fa schifo

I_complessi_(Guglielmo_il_dentone)

Sto leggendo la biografia di Claudio Cecchetto. Mi piace pensare sia tutto vero, che ogni tanto le storie vadano nel verso giusto, il talento, la fortuna, il posto giusto al momento giusto.

Domani (fra poche ore) c’è il concorso per 100 giornalisti alla Rai. Ho fatto domanda molto tempo fa. Non ci vado, però, al concorso. Tanti motivi.

Ho già un lavoro – mi dico – e anche se la Rai è sempre la Rai mi ci vedi? Dai, con la barba lunga come oggi e le occhiaie. Mi ci vedi?

sopralapancalacapracampasottolapancalacapracrepa Trentatretrentinientraronoatrentotuttietrentatretrotterellando. Sopralapancalacapracampasottolapancalacapracrepa…

Alberto Sordi alias Guglielmo il dentone, nel film “I complessi” di Dino Risi alla fine è così bravo che vince il concorso in Rai. Sa tutto, non possono bocciarlo. Vince e il film si chiude con Sordi in onda, che dice il telegiornale, in diretta.
Ecco quello che manca.

I futuri 100 vincitori del concorso Rai di Bastia Umbra (hanno fatto domanda poco meno di 5.000 giornalisti professionisti in tutt’Italia) finiranno in un bacino di precari, con un contratto a tempo determinato.
Vinci un concorso. Ma diventi precario Rai. Però la Rai è sempre la Rai. Quindi il precario Rai è meno precario di uno, che so, al Corriere pomeridiano di Poggibonsi?
E dire che ne sono entrati, e senza concorso, di giornalisti, in Rai. E dire che anche a questo giro ci saranno i prepraratissimi allievi della scuola di giornalismo di Perugia, la preferita dalla tv di Stato. Come competere con la freschezza di studi? Con l’esperienza? Suvvia, è una cosa che ci diciamo tanto per dire.
Serve un solido calcio nel culo o una tessera di partito ma l’esperienza proprio no, in Italia non porta quasi da nessuna parte, se sei giornalista. Oggi posso dirlo con grande congnizione di causa, senza che nessuno si senta offeso dall’affermazione (che del resto non riguarda tutti indiscriminatamente ma una buona parte della platea di professionisti italiani).

Arriva tardi, questo concorso. Tardi per una generazione di cronisti rimasti senza speranze, con competenze ma relegati in coda mentre davanti c’erano i raccomandati, i figli di qualcuno e gli incapaci leccaculo. Lo dico senza rancore, senza retorica: so come va il mondo e professionalmente non me la passo male da restarci col dente avvelenato.
Però capisco chi è arrabbiato. Capisco chi sfascerebbe tutto. Capisco chi farà ricorso contro questa prova messa in piedi – in fretta e male, dopo due anni di rinvii – da Mamma Rai e dalla sua costola Usigrai, il sindacato dei garantiti.

Le polemiche le lascio ad altri: quelle sui tempi sospetti di avvio delle procedure concorsuali, quelle sulla decisione di stabilire nella ridente Bastia Umbra (non a Roma! Non a Milano! In un paesino di poche migliaia di anime al centro dell’Umbria!) un maxi concorso da migliaia di partecipanti. C’è il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino che quotidianamente sta raccontando sulla sua pagina Facebook questa epopea.

Faccio i miei migliori auguri a coloro i quali tenteranno la sorte. Vi aspetta una cosa che fa schifo: il precariato (anche se in Rai, fa sempre schifo).

Ecco, scusate se salto il giro: dopo anni e anni avendone le palle piene, mi risparmio l’illusione del Dentone. E preferisco concentrarmi sul mio lavoro e sui frutti che ottengo, con fatica, ogni santo giorno.

Selezione interna giornalisti Rai, la graduatoria finale

Dopo innumerevoli polemiche, il concorso interno per giornalisti Rai è arrivato alla graduatoria finale.
Ecco il documento con i classificati nelle prime 40 posizioni previste dall’avviso di selezione interna, i candidati che hanno superato la soglia minima di 60/100 e i candidati che al concorso giornalisti Rai non hanno superato la soglia minima di 60/100.

Il bando di concorso per giornalisti Rai 2013

Il testo del concorso per giornalisti in Rai. Scadenza settembre 2013. Grazie a Enzo Iacopino, presidente OdG per averlo reso noto. Diffondetelo.
IMPORTANTE: a seguito di molte domande sull’argomento, preciso delle cose. La prima è che questo è il bando di selezione interna, ovvero riservato a coloro che hanno già lavorato con la Rai. Sì, pare ci sarà anche un bando aperto agli “esterni”, sul quale ci sono già belle polemiche. Ultima cosa: il sito internet indicato (raiplace.rai.it) NON FUNZIONA. Almeno a me non va. Qualcuno suggerisce che si tratti della rete intranet Rai. Sarebbe una bella stranezza, però: e se chi vuol compilare il form non  è in questo momento in una sede Rai?

BANDO SELEZIONE RAI 2013
AVVISO SELEZIONE INTERNA GIORNALISTI

La Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A., in ottemperanza ai Verbali di accordo del 28 giugno e 25 luglio 2013, promuove un’iniziativa di selezione, finalizzata ad individuare 40 Giornalisti Professionisti da destinare alle Redazioni presenti nelle Sedi Regionali e nei Centri di Produzione di Milano, Napoli e Torino.

1 – Condizioni per l’ammissione alle prove selettive

La ricerca è riservata a personale che:
sia iscritto all’Albo dei Giornalisti Professionisti in data anteriore al 25 luglio 2013;
sia stato già utilizzato con le seguenti modalità:
o con un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato, purché in tale ultimo caso già inserito, al 25 luglio 2013, nel bacino disciplinato dall’accordo del 29 luglio 2011 relativo al personale regolato dal CCL per Quadri, Impiegati e Operai;
ovvero
o con un rapporto di lavoro autonomo o di collaborazione, in presenza delle seguenti condizioni:
primo utilizzo in azienda anteriore al 1 gennaio 2012;
utilizzo complessivo di almeno 18 mesi tra il 1 gennaio 2008 e il 30 giugno 2013;
impegno lavorativo di almeno tre mesi medi annui nell’ultimo biennio, ovvero dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2013.
Sono fatti salvi i casi nei quali il mancato raggiungimento delle soglie di impegno soprafissate sia dovuto all’impossibilità di prestare, nel periodo di riferimento, attività lavorativa in relazione alla maternità.
I suddetti requisiti si intendono essenziali ed obbligatori.

2 – Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere inoltrata entro e non oltre le ore 9:00 del 16 settembre 2013 esclusivamente attraverso la compilazione del form on line accessibile all’indirizzo www.raiplace.rai.it nell’area riservata all’iniziativa “SELEZIONE INTERNA GIORNALISTI 2013”.
Le domande pervenute in formato e/o con mezzo diverso da quanto sopra riportato (es. in formato cartaceo, etc.) e/o al di fuori dell’arco temporale indicato, non potranno in alcun modo essere prese in considerazione.
3 – Commissione Esaminatrice
I candidati saranno valutati da una Commissione Esaminatrice nominata dalla Rai.
4 – Comunicazioni
Tutte le comunicazioni con i candidati avverranno per e-mail utilizzando il recapito di posta elettronica indicato in sede di invio della propria candidatura.
5 – Prove di valutazione e graduatoria
In ottemperanza all’accordo del 25 luglio 2013 la tipologia e le modalità di svolgimento delle prove verranno definite tra Direzione Risorse Umane e Organizzazione e Unione Sindacale dei Giornalisti RAI nella prima metà del mese di settembre.
Nel caso in cui le candidature pervenute superino le 100 unità sarà prevista una prova scritta (multiple choice) a carattere preselettivo che verterà su tematiche attinenti la cultura generale e l’attualità, con riguardo all’ordinamento dello Stato, alle norme sulla stampa e sul sistema radiotelevisivo, alla tutela della privacy, al contratto nazionale di lavoro giornalistico, al giornalismo radiotelevisivo e crossmediale.
Le risorse identificate e inserite in graduatoria, a insindacabile giudizio dell’Azienda, potranno essere assegnate esclusivamente nell’ambito di una delle Redazioni Regionali individuate come maggiormente critiche con l’impegno a non formulare richieste di trasferimento ad altra Redazione Regionale o Testata nazionale prima che siano trascorsi almeno cinque anni, fermo restando che tali richieste, anche dopo tale termine, non verranno prese in considerazione laddove non siano compatibili con le esigenze aziendali.
6 – Disposizioni finali
Alcune fasi della selezione saranno svolte da RAI in collaborazione con la società Praxi S.p.A.
La formalizzazione dell’impegno presso la Redazione individuata dall’Azienda avverrà mediante sottoscrizione di apposito verbale di conciliazione nei termini previsti dall’art. 4 del Verbale di Accordo del 25 luglio 2013.
Roma, 2 agosto 2013