La Sherpa tv di Velardi sbaracca in silenzio

Un anno di vita, tanta curiosità iniziale e ora Sherpa Tv creatura post-Riformista di Claudio Velardi, ora assessore Turismo della Regione Campania, chiude i battenti. Il brutto è che i velardiani chiedono allo Stato di  aprire i cordoni della borsa per assegnare la cassa integrazione ai 7 dipendenti e che a Palazzo Grazioli, lì dove c’è la redazione di Sherpa (e gli uffici romani di Silvio Berlusconi) approderà Massimo D’Alema con RedTv. Partito che vai, web tv che trovi.
Beh, non c’è male per uno che un giorno sì e l’altro pure tuona contro sindaci, assessori, politici a vario titolo, sbandierando la sua avversione contro “caste” e “spreconi”.

Update: sul suo blog Velardi tenta di dare una spiegazione. Resta l’inquietante problema per me-cittadino: un assessore che da quando è arrivato in Campania non  lesina lezioni morali e gestionali su Comune, Regione e quant’altro, non dovrebbe tapparsi la bocca per sempre se la sua azienda ha fatto flop?  Che farà, Velardi, continuerà ad attaccare Rosa Russo Iervolino?
Lui che è un uomo di straordinaria lucidità e conosce a menadito le tecniche comunicazione nonchè  il Berlusconi-pensiero, sa che un fallimento con tanto di richiesta d’aiuto a Mamma-Stato non s’addice ad un accanito sostenitore del libero mercato.

Update del 4/10: non ho più nulla da dire su questa vicenda (cit.). Però lascio gli uomini alle discussioni condividendo un interessante articolo su Europa.