…Posso riportare integralmente quanto mi viene detto in un’intervista?
Posso fornire la mia interpretazione di un procedimento giudiziario?
Fa piena fede la confidenza di un ufficiale di polizia?
Fino a dove posso spingermi in una critica?
Come addetto stampa, sono responsabile dei comunicati che mi vengono dettati?
Per rispondere a queste e molte altre domande abbiamo consultato le raccolte delle riviste giuridiche più prestigiose, in primis Cassazione Penale e Foro Italiano , oltre a una serie di siti web “dedicati” accessibili a tutti.La ricerca, curata dal collega Antonio Scuglia, redattore del Tirreno, vuol essere uno strumento di facile consultazione per i giornalisti, utile guida per il lavoro quotidiano su cui pende costantemente la spada di Damocle delle querele e delle citazioni in sede civile per danni. Abbiamo quindi ritenuto utile, mediante una raccolta di note alle sentenze emesse negli ultimi anni e divise per argomenti, fornire un vademecum di esempi pratici, per vedere come i giudici si sono comportati decidendo sui singoli casi. Il tutto sintetizzando e “volgarizzando” i contenuti delle sentenze e i commenti delle riviste giuridiche, per aiutare chi legge a riconoscere subito l’argomento e il contenuto. Per ogni sentenza vengono riportati, nelle note finali, l’organo giudicante, la data e la rivista (con l’anno, il volume e la pagina o il numero corrispondente) o il sito dove si può consultare il commento originale per un riscontro più completo.
Oggi, l’Ordine dei giornalisti della Toscana, dopo aver pubblicato “Notizie alla sbarra” in un’edizione cartacea (progetto grafico e stampa: La Bottega della Stampa, Lari) distribuita ai propri associati, ripropone l’opera sul proprio sito: scaricabile qui.
Difendesi dalle querele: un libro utile
dall’Odg Toscana un’ottima pubblicazione