Caldoro-De Luca, testa a testa con fuoco amico: piccola analisi

Secondo la ricerca della società di Luigi Crespi sulle elezioni regionali in Campania, Stefano Caldoro (Pdl) sarebbe al 55% mentre Vincenzo De Luca (Pd) sarebbe al 45%. Un sostanziale testa a testa, con Pdl che “doppierebbe” il Pd (40% contro 22%), Idv all’8,5 e Udc al 10, una sinistra che sparpagliata non arriva al 5% e i rutelliani con percentuale da prefisso telefonico. Prendendo col beneficio d’inventario questi sondaggi, per la sinistra il campanello d’allarme è suonato già da tempo: se non fanno un patto restano fuori dal Consiglio regionale. Il Pdl invece ha paura che lo sceriffo De Luca vada a pescare nel suo elettorato moderato che ritiene Cosentino inaccettabile.
Il dato del “fuoco amico” sarà fondamentale: Caldoro  teme che i nemici di Cosentino (Bocchino in primis) optino addirittura per un De Luca, quest’ultimo è preoccupato del colpo di coda di un Antonio Bassolino infuriato per esser stato messo da parte.

Update: l’analisi di Luigi Crespi