Non parole, un gesto

Sessant’anni fa ci lasciava Cesare Pavese e non mi pare che sia stato fatto molto per ricordarlo. Ne avremmo un bisogno matto di uno come lui.

All’amico che dorme

Che diremo stanotte all’amico che dorme?
La parola più tenue ci sale alle labbra
dalla pena più atroce.
Guarderemo l’amico,
le sue inutili labbra che non dicono nulla,
parleremo sommesso.
La notte avrà il volto
dell’antico dolore che riemerge ogni sera
impassibile e vivo.
Il remoto silenzio soffrirà come un’anima, muto, nel buio.
Parleremo alla notte che fiata sommessa.
Udiremo gli istanti stillare nel buio
al di là delle cose, nell’ansia dell’alba,
che verrà d’improvviso incidendo le cose
contro il morto silenzio.
L’inutile luce svelerà il volto assorto del giorno.
Gli istanti taceranno.
E le cose parleranno sommesso

Libri, libri, libri: tutto in 48 ore

Allora, la bella notizia è che “La mia banda suona il porn“,  oggi, giovedì, alle ore 18 sarà alla Fnac di Napoli con i suoi autori, Paolo Baron e Raffaella R. Ferrè.

Ventiquattro ore dopo, il sottoscritto vi allieterà con Maurizio De Giovanni e Giuliana Covella (sempre ore 18) ospiti alla Ubik di via Benedetto Croce, sempre nel ridente capoluogo, per presentare il libro fotografico “Napoli in bianco e nero” di Mariconda e Castronuovo.

Bing, Wolfram Alpha, il 42 e la answer to life the universe and everything

Google ci ha pensato da tempo, Bing invece alla answer to life the universe and everything risponde in maniera piuttosto banale, da semplice motore di ricerca:

,

Wolfram Alpha, invece è perfetto:

Api fuoribonde

«È morto un poeta. Di poeti così ne nascono due o tre ogni secolo»
Alberto Moravia, funerali di Pierpaolo Pasolini

.

La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l’amore della povera gente
brilla più di una qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.


Alda Merini