Elezioni + giornalisti = analfabetismo di ritorno

Domenica prossima, si vota per rinnovare gli organismi dirigenti dell’Ordine dei Giornalisti. Quello nazionale e quello campano.
Ho già espresso la mia intenzione di voto, dunque sono dichiaratamente di parte. Una decisione rafforzata da talune mail che sto ricevendo in questi giorni. Della prima ha parlato Riccardo Marassi, in un post gustosissimo quasi quanto le sue vignette e intitolato Raglio postale  .
Immodestamente, la seconda email elettorale segnalata, che arriva sempre – sia chiaro – dall’altro “gruppo”  di candidati che si contrappone alla lista “Cambiamo”, è mia. La copio tale e quale a come m’è arrivata.
Ometto nomi propri e riferimenti al loro gruppetto per non regalare pubblicità gratuita. I commenti non li faccio, basta leggere. Qui più che l’Accademia della Crusca, c’è la crusca e basta. Anzi, c’è il suo effetto a primma matina.

Cari Amici,
a nome di  [omissis] e di tutto il ns. gruppo, vi ricordo che domenica prossima si vota e dalle urne dovranno uscire le risposte a chi con il suo malaffare affossa  la professione.
Il Movimento Giornalisti [omissis] presenta i suoi candidati e spera con il Vs. aiuto di sconfiggere chi crede di poter barare
Aiutateci a rompere il crehio di omertà per il bene di tutti!
Il voto deve essere la nostra risposta al’indegnità.
Fate circolare la lista allegata.