Il Teatro San Carlo cerca un addetto stampa. Ma che sia “gentile”

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Il Teatro San Carlo di Napoli cerca un addetto stampa e assistente alla comunicazione e edizioni per un contratto a 3 anni (II livello area tecnico-amministrativa, quindi non contratto giornalistico, strano…).

La domanda si presenta entro il 18 gennaio 2016.
I requisiti per partecipare al bando sono fra gli altri, iscrizione all’OdG (pubblicista o professionista non importa) da almeno 5 anni, precedenti esperienze in enti musicali o simili, laurea in Lettere moderne indirizza musica spettacolo, aver sostenuto un esame di storia della Musica all’università e una lingua straniera conosciuta.

Fra le cose che chiede il bando ce n’è una davvero singolare:
«Il candidato dovrà avere buone capacità di comunicazione ed essere dotato di innata gentilezza…»
Ora il giornalista ufficio stampa dev’essere sicuramente educato e perbene e deve sapersi relazionare. Ma che sia un requisito da bando di gara a me pare quanto meno singolare.

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Bando di gara ufficio stampa teatro San Carlo (PDF)

Di direttori e del morale dei rematori

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«….Battevo come un disperato sulla tastiera delle vecchie e mastodontiche Olivetti Studio, pagine e pagine di “orrendo delitto alla Bovisa” e “alba di sangue al Giambellino ” che i fattorini mi strappavano dalla macchina per correre giù in tipografia senza neppure lasciarmeli rileggere, perché non c’era il tempo, non c’è mai il tempo.
Mi vedevo condannato per l’eternità a produrre colonne di piombo su delitti e tamponamenti nella nebbia, inchiodato alla Olivetti Studio. Mi mancavano la stazione, la Questura, mi mancavano i paesi della cintura con gli abitanti ancora sbalorditi dall'”audace colpo” e mi mancavano persino, Dío mi perdoni, i furti di fotografie ai colleghi. Mio padre scuoteva la testa al pensiero del figlio ormai prigioniero del giornale. Mia madre cominciava a temere di avere sbagliato a farmi lavorare, perché studiavo sempre meno e ci avevo preso gusto. E il ragionier Coscia finalmente arrivò in cronaca con una scatola di legno in cui c’erano le lettere di assunzione, per tutti gli “abusivi”.
Tutti meno io. Il ragioniere distribuì le buste con aria disgustata da tanta generosità padronale, se ne andò in silenzio, e mi lasciò solo con il magone. Pochi secondi dopo Nutrizio entrò in cronaca come non faceva mai. Chiese a voce altissima: chi ha scritto oggi la notizia del delitto di piazzale Brescia? Lui, disse il Brambilla indicando me. Bravissimo, è la notizia di cronaca meglio scritta che abbia mai letto in quarant’anni di mestiere. E se ne andò.
L’avrei abbracciato. La notizia non valeva assolutamente nulla e lo sapevo. Ma avevo capito che Nutrizio, il Dio, lo Squartatore, il Re Sole in persona, si era preoccupato di me, del morale dell’ultimo fra i suoi “rematori” nel giorno della umiliazione pubblica.
Seppi più tardi che aveva cercato invano di farmi assumere ma il temibile ragionier Coscia aveva deciso che quindici bastavano, e che la sedicesima assunzione sarebbe stata, chissà perché, di troppo. Avrei voluto abbracciare Nutrizio, dirgli che avevo capito quel giorno che lui era un grande direttore perché sapeva prendersi cura anche di quelli che non contavano niente, perché mi aveva insegnato che il morale dei giornalisti conta più della loro bravura per mandare avanti l’avventura dell’informazione. Invece mormorai solo un “grazie, direttore”, e due giorni dopo tornai nel suo ufficio in penombra nell’alba delle nebbie milanesi per dirgli che me ne andavo per sempre dalla sua “Notte”.
Nutrizio è morto nel 1988 e si è portato via il rimorso di un suo cronista che non trovò mai il tempo di ringraziarlo
».

Vittorio Zucconi – “Parola di giornalista”

L’addetto stampa comunale a 291 euro al mese in Sardegna

media-relationsIn Sardegna, nella provincia del Medio Campidano a Sanluri, 8.500 abitanti in provincia di Cagliari, cercano un addetto stampa. Ho letto il bando: 12 mesi “dietro compenso complessivo di € 3.500,00, al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’Ente”.
Ma davvero ho letto bene? tremila cinquecento euro per un anno di lavoro? Poco meno di 300 euro al mese? E perché umiliare così un lavoratore, perché perdere così tempo a fare un bando?
Leggete voi stessi.

Bando ufficio stampa al Comune di Sanluri

BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA N. 1 INCARICO CO.CO.CO. – SERVIZIO ECON. FINANZIARIO STAFF DEL SINDACO
notizia pubblicata in data: venerdì 27 novembre 2015

AVVISO PUBBLICO, AI SENSI DEL VIGENTE REGOLAMENTO SULL’ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO – SUPPORTO UFFICIO DEL SINDACO.

Il Comune di Sanluri, secondo quanto previsto dal Regolamento intende conferire n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa per il Servizio Economico Finanziario – Supporto Ufficio del Sindaco, riguardante il progetto.
La collaborazione avrà la durata di 12 mesi, presumibilmente dal primo Gennaio 2016 al 31 Dicembre 2016, e potranno svolgersi presso la sede del Settore Finanziario – Supporto Ufficio del Sindaco, secondo modalità da concordare, dietro compenso complessivo di € 3.500,00, al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’Ente.

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’

Nell’ambito della collaborazione le attività richieste hanno l’obiettivo della comunicazione rivolta ai media, assicurando una diffusione omogenea e coerente dell’immagine aziendale, attraverso la divulgazione della propria attività, dei propri servizi, delle proprie policy, normative e cultura di riferimento.

REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE

· Diploma di Laurea vecchio ordinamento o Laurea specialistica in Scienze della Comunicazione o Lauree equipollenti.
· Comprovata esperienza, almeno annuale, in attività relative alla comunicazione, presso enti pubblici e/o presso aziende private.
Il conferimento degli incarichi in oggetto non rappresenta in alcun modo la costituzione di un rapporto di pubblico impiego. Le prestazioni dovranno essere rese in funzione delle esigenze organizzative, di tempo, di luogo e di risultato del Comune di Sanluri – Settore Finanziario – Supporto Ufficio del Sindaco, secondo le direttive del Responsabile del Servizio preposto alle quali il collaboratore dovrà attenersi, pur conservando la piena autonomia relativamente all’aspetto tecnico ed organizzativo di esecuzione dell’incarico. Ogni prodotto finale e le sue singole parti saranno di proprietà del Comune di Sanluri, con espresso divieto da parte del collaboratore di qualunque utilizzo e diffusione

L’esame delle candidature sarà effettuato da una Commissione all’uopo nominata, ai sensi dell’art. 50 del Regolamento comunale, mediante Valutazione comparativa dei curricula presentati come da Criteri stabiliti nell’Avviso pubblico.

er partecipare alla selezione i candidati interessati dovranno far pervenire il proprio curriculum debitamente sotto firmato corredato dalle proprie generalità, residenza ed eventuale recapito anche telefonico indirizzato al Comune di Sanluri – e presentato all’Ufficio Protocollo Via Carlo Felice 201 09025 Sanluri ovvero inoltrato a mezzo PEC all’indirizzo: protocollo@pec.comune.sanluri.vs.it entro il termine perentorio del 28 DICEMBRE 2015.

Inps cerca ufficio stampa: ecco il bando (e le polemiche)

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L’Inps cerca un capo ufficio stampa nazionale. Deve essere un giornalista professionista e superare alcune prove d’esame.
È stato messo nero su bianco un bando, che ho riportato totalmente in calce.

Aggiornamento: ci sono due cose che non quadrano. La prima è il paletto dei soli giornalisti professionisti: l’esclusione dei pubblicisti mi sembra non giustificabile. La seconda è che a quanto apprendo l’Inps aveva già effettuato una selezione interna senza individuare alcun candidato idoneo. Strano, vero?
Molto strano.

 

Bando ufficio stampa Inps

È indetta una procedura di selezione per la copertura del posto funzione in oggetto rivolta a soggetti non di ruolo dell’Istituto ai sensi dell’art. 19, comma 6, del D. lgs. 165/2001, a seguito dell’esito negativo delle procedure di interpello interne.

Ai sensi dell’art. 9 della Legge 150/2000 l’ufficio stampa “è diretto da un coordinatore, che assume la qualifica di capo ufficio stampa, il quale, sulla base delle direttive impartite dall’organo di vertice dell’amministrazione, cura i collegamenti con gli organi di informazione, assicurando il massimo grado di trasparenza, chiarezza e tempestività delle comunicazioni da fornire nelle materie di interesse dell’amministrazione.” Lo stesso non può esercitare, per tutta la durata dell’incarico, “attività professionali nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche.”

Il capo ufficio stampa coordina e gestisce i flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno, rapportandosi in modo proattivo e reattivo con gli organi di stampa a livello nazionale e territoriale.

Ai sensi dell’Ordinamento dei servizi centrali e periferici dell’Inps, l’Ufficio Stampa è al servizio degli Organi dell’Istituto. A tal fine:
— collabora, con la Direzione centrale Comunicazione, alla redazione del piano di comunicazione dell’Istituto, alla organizzazione delle manifestazioni, degli eventi, dei seminari dell’Istituto ed alle attività della rete degli addetti alle relazioni esterne a livello territoriale;
— cura i rapporti con i Media divenendo il punto di riferimento nei rapporti tra l’Ente e i Media stessi;
— cura l’organizzazione delle conferenze stampa;
— promuove i rapporti con i giornalisti e gli addetti alla comunicazione anche al di fuori di occasioni istituzionali.

Ai sensi dell’art 19, comma 6, D. lgs. 165/2001 e dell’art. 30 co. 6, 7 e 8 del vigente Regolamento di Organizzazione, l’incarico potrà essere conferito a persone di particolare e comprovata qualificazione professionale che abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione o da concrete esperienze di lavoro maturate, anche presso amministrazioni pubbliche, in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza.

I candidati dovranno:
— essere in possesso di una formazione universitaria non inferiore alla laurea specialistica o magistrale ovvero al diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509;
— essere iscritti all’Ordine dei Giornalisti, elenco professionisti;
— possedere un’età anagrafica non superiore a 65 anni (art. 33, comma 3, Legge 226/2006 – Circolare n. 4/2015 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione).

La domanda di partecipazione, unitamente al curriculum vitae, ad una copia del documento di riconoscimento in corso di validità e ad un recapito telefonico, dovrà essere trasmessa esclusivamente per via telematica alla Direzione centrale Risorse Umane tramite l’indirizzo PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it entro e non oltre il 10 dicembre 2015.

I candidati parteciperanno ad una prova selettiva scritta e ad un successivo colloquio con la Commissione esaminatrice composta dal Direttore generale, dal Direttore centrale Risorse umane e da due giornalisti professionisti.
La prova scritta sarà volta ad accertare, oltre alle attitudini precipue della funzione giornalistica, la conoscenza, tra l’altro, del ruolo storicamente svolto dall’Inps nonché la capacità di redazione di comunicati e di coordinamento e gestione dei flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno.
La prova scritta avrà luogo il 18 dicembre p.v. presso la Direzione generale INPS, sita in Roma, via Ciro il Grande, 21.

Il Direttore Generale
Cioffi

Clark Kent e i giornalisti vigliacchi

Clark-Kent-giornalista«L’elemento fondamentale della filosofia dei supereroi è che abbiamo un supereroe e il suo alter-ego: Batman è di fatto Bruce Wayne, l’Uomo Ragno è di fatto Peter Parker. Quando quel personaggio si sveglia al mattino è Peter Parker, deve mettersi un costume per diventare l’Uomo Ragno. Ed è questa caratteristica che fa di Superman l’unico nel suo genere: Superman non diventa Superman, Superman è nato Superman; quando Superman si sveglia al mattino è Superman, il suo alter-ego è Clark Kent. Quella tuta con la grande “S” rossa è la coperta che lo avvolgeva da bambino quando i Kent lo trovarono, sono quelli i suoi vestiti; quello che indossa come Kent, gli occhiali, l’abito da lavoro, quello è il suo costume, è il costume che Superman indossa per mimetizzarsi tra noi. Clark Kent è il modo in cui Superman ci vede. E quali sono le caratteristiche di Clark Kent? È debole, non crede in se stesso ed è un vigliacco. Clark Kent rappresenta la critica di Superman alla razza umana».
Kill Bill volume II

Non ti tramuta in giornalista una tessera o un corso di laurea e fin qui ci siamo.

Certi giorni mi viene da pensare che Clark Kent il vigliacco, cioè – secondo la filosofia di Bill Gunn – il modo in cui Superman ci vede, non poteva che fare il giornalista. Cioè l’unico mestiere in cui la vigliaccheria può essere un tratto distintivo della carriera, dello stile, dell’approccio alla notizia.

Ho scritto fare il giornalista parlando di vigliaccheria. Di solito quando parlo del mio lavoro dico essere giornalista. E la codardia non è contemperata.