Il Water(gate) è poco e la papera non galleggia

Per la serie “caduta degli dei”: ecco che il Washington Post, quello di Woodward e Bernstein, di Gola Profonda e “Nixon resigns” finsce nei guai per aver ipotizzato di organizzare cene a pagamento fra giornalisti e lobbisti. Del resto   la vita è dura per tutti. Certo, a confrontare con conflitti e cenette dell’editoria italiane vien da sorridere.

Insomma, la notizia è di Politico.com, uno  dei blog più autorevoli d’America. Ed appena si è diffusa, il Post ha deciso di cancellare le cenette. L’onore è salvo (almeno stavolta)

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