Lo schiaffo del soldato

Ve la racconto così com’è andata. O meglio, questa è la  mia verità. Quella del redattore della politica di E Polis e componente del CdR.
Quando Alessandro Migliaccio mi ha spiegato il pezzo che voleva fare, cioè descrivere l’illegalità diffusa e il degrado nel quartiere (un quartiere di napoli sarà circa 30mila abitanti?) del comandante della Polizia Municipale, l’ex carabiniere Luigi Sementa, gli ho solo “suggerito” di stare attento a come lo scriveva. Un suggerimento da amico, eh. Un suggerimento accolto: il pezzo non faceva e non fa una piega.
Accade che il giorno dopo trovo 30 telefonate sul mio cellulare

– Che è stato?
– Oh, hanno vattuto a Migliaccio!
– E chi?
– il comandante dei vigili urbani!

Insomma, il collega viene “invitato” al Comando di Polizia Municipale; ci va, trova lì altri due colleghi, il presidente e il vicepresidente dell’Unione Cronisti. Il resto è nel filmato, non lo commento nemmeno. Qui ci sono gli articoli che abbiamo scritto noi, qui il pezzo del Corriere.

Abbiamo portato avanti la trafila solita: comunicati, solidarietà. A questi atti indispensabili bisogna associare i fatti concreti: l’Ordine della Campania ha annunciato supporto legale al collega. Buon segno.
Dall’altra parte mi vien da dire che da una settimana Il Napoli sta scrivendo della vicenda e il Comune di Napoli non ritiene di dover aprire una inchiesta interna, nè di sentire noi per capire. Stasera è uscita la notizia di un proiettile spedito a Sementa, insieme ad una fotocopia dell’articolo “incriminato”. Che dire? Povero comandante, tanta solidarietà.

Resto basito, davvero.

6 Comments

  1. Va punito severamente e vista la divisa che indossa, ancor di più! E se lo schiaffo fosse stato dato dal giornalista al comandante?

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  2. SArebbe, da sospedere, anzi si dovrebbe sopspendere da solo, assumendosi le responsabilità del gesto,dimostrando di essere fedele alle isituzioni,alle regole civili e democratiche, la cosa che mi sconcerta e che è un ex ufficiale dei carabiniere e ancor di piu’ rispettoso della legge come l?Arma dei CArbinieri merita.

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  3. Vi siete mai chiesti quante minacce di morte e quanti attentati abbia subito quell’uomo?
    Ha lottato contro tutto e tutti !
    Se ora è un po esaurito è da capirsi.
    Poi alla fine , se ci si pensa bene …..è solo un uomo impaurito del fatto che gli si faccia male alla sua famiglia.
    Se voi sapete fare di meglio credo sia giunto il momento di provarlo. Andate a fare il Vigile poi ne riparleremo……Concludo col dire che è difficile gestire lo sterss in prima linea come a Napoli.Sapete si parla tanto di guerre all’estero, Bosnia , Iran ,Libia ,e non ci rendiamo conto che abbiamo la guerra in casa .Forse ci dimentichiamo che la Mafia fa piu’ morti delle guerre.
    Se ha sbagliato in cuor suo sa d’aver sbagliato e dovrà chiedere scusa a se stesso di certo non a noi.Al giornalista delle sue scuse non credo importi .Lo schiaffo gli è stato dato, il caffè pure, e piu’ avanti riceverà anche un risarcimento come scuse!Può sembrare cinico un ragionamento del genere ma funziona così……..
    Non credo voglia strafare credo voglia fare solo il suo lavoro.Ricordatevi un leone va solo domato! Non va di certo stuzzicato. Ai posteri l’ardua sentenza!

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