La Annunziata, in mezz’ora nemmeno l’ombra di una vera domanda a Padoa-Schioppa

Per tutta la settimana sono stato tentato di commentare le stramberie di Tommaso Padoa-Schioppa, il nostro ministro delle tasse. E vabbè, lasciamo perdere. Oggi su Raitre è ripreso “In 1/2 h” di Lucia Annunziata, proprio con una intervista al simpatico economista col fratello amante dei libri.
Sono stato per mezz’ora davanti alla tv come Nanni Moretti, aspettando che la Annunziata mi vendicasse, o quantomeno chiedesse conto di quel “bamboccioni” così mortificante e umiliante per tanti ragazzi. E invece ne è uscita una esaltazione di questo grande uomo di Stato, amato dai giornali economici europei, rispettato dai metalmeccanici. E sul bamboccione, una battuta soltanto. Ma non di Padoa-Schioppa, ma della Annunziata, che si lamentava di come i giornali avessero ricamato su quest’affermazione scordandosi invece di un grande incarico ricevuto dal Nostro.
Mi accorgo dunque che la carica degli ex Manifesto in Rai, strenui difensori del giornalismo arrabbiato ora ha cambiato registro. E mi dispiace perchè i suddetti erano due modelli, per me.
Ma ve la ricordate l’intervista della Annunziata a Berlusconi? Perché con Padoa-Schioppa non è stata così aggressiva?

Ps: domanda: se curi la comunicazione del ministro dell’Economia e vuoi sviare una attenta analisi della Finanziaria da parte dei media generalisti cosa fai?
risposta: cerco di innescare polemiche stupide su questioni serie.

3 Comments

  1. azzo ma sei un fan di nanni eh?

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  2. @ Ciro
    – Modelli? Fino a quando lo sono stati?
    – Annunziata: mi ricordo la polemica (piccola piccola perchè come al solito non avevano soldi e chiusero presto, ma velenosa assai) che gli fecero “quelli della satira”, non ricordo se Vincino o Vauro o chi altri, in un giornaletto che uscì per pochi numeri post-Male, circa la mansarda che s’era fatta ristrutturare a Roma, mi pare nel ghetto… e le sue risposte…
    – detto questo, intrupparli in “ex Manifesto” è troppo. Non ricordo grandi ed epocali cose dei due nel quotidiano, come ruolo-guida o marchio su qualche cosa importante, inchiesta o altro, forse ricordo male. E sembra una cosa gemella di quando, ora che hanno superato quasi tutti i 60, ancora si parla degli “ex Lc”. La vita e le cose della vita di ognuno, come ognuno cambia (anche quella che una volta con disprezzo si definiva la “miseria”) non sono cose solo personali, 25/35/40 anni dopo?

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  3. @ Ciro
    E beh, stavolta il complimento per la 2a puntata su “Il Napoli” (ma continua…..eh eh!) va beneproprio qui sotto a sto post!
    Ieri, di fretta non avevo letto che facevi pure la flashanalisi sulla “comunicazione” del ministero….’ste cose le può fare solo uno che ha alternato giudiziosamente le varie rive del fiume….ottimo!
    Talete, Talete….genitore unico di tanti figliuoli…..

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