Ancora sulla manifestazione anticamorra a Casal di Principe

Se minacciano di toglierti la vita a causa dell’impegno anticamorra, che devi fare? Devi chiedere la scorta, sperando che arrivi. E poi, da chi bisogna guardarsi? Io dico non solo dai camorristi, ma anche dalle strumentalizzazioni. Oggi ho letto le dichiarazioni di Franco Roberti, coordinatore della direzione distrettuale antimafia di Napoli sulle perplessità circa la partecipazione dello scrittore Roberto Saviano alla parata anticamorra in terra casalese. Roberti dice una cosa che ho già letto da qualche parte: «non servono eroi o martiri». Perchè rischiare la vita di un uomo – che secondo le forze dell’ordine è dichiaratamente in pericolo – soltanto per imbastire la solita passerella? Che spreco.

Ps: oggi in libreria ho adocchiato questo libro, "Napoli assediata", Pironti editore. Devo ancora leggerlo ma sembra bello. Sono racconti di vari scrittori, tra i quali Giuseppe Montesano, Peppe Lanzetta e lo stesso Saviano. Un itinerario artistico, attraverso l’Asse Mediano, terribile cascata d’asfalto che collega Napoli e i comuni dell’area Nord. Tra l’altro vedo che tra i racconti ce n’è uno di Piero Sorrentino. Se è la stessa persona che conosco io, sono davvero contento.

4 Comments

  1. Lo comprerò anche se a Roma i libri di Pironti bisogna ordinarli

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  2. ciao ciro, un caro saluto

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  3. Salve, vi volevo segnalare il sito ufficiale di Peppe Lanzetta.
    http://www.peppelanzetta.it

    grazie

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  4. Uè, Piero, allora la mia supposizione era esatta? Sono contento, in bocca al lupo e visto che non l’ho mai fatto, complimenti per quella lettera-denuncia sul Cormezz sugli innumerevoli errori contenuti nel libro di Giorgio Bocca “Napoli siamo noi”

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