Questione di Chrome

Di faccende tecniche non parlo quasi mai, non ho le competenze. Però Chrome è qualcosa in più di un nuovo browser per navigare su internet. Basta vedere qui  i commenti al varo dell’aggeggino Google. Lo sto provando da ieri e val la pena di dire che sì, è più veloce sicuramente dell’amato Firefox ma per ora non ha i plug-in, vera ricchezza di Mozilla; per ora non c’è una versione Linux e nemmeno una Mac; per ora ha qualche problemino con Facebook (a me non si cliccano alcuni pulsanti).
Sul Task manager di Xp noto che mentre le schede di Firefox sono individuate in un solo processo (come fosse un solo programma attivato) quelle di Chrome  sono singole e non so cosa possa significare in termini di consumo della memoria. Ovviamente il brand Google tira tantissimo e lo si è capito fin da subito: Repubblica.it ha tenuto la notizia in prima pagina manco avesse il peso di una crisi politica internazionale (o forse sì?). Giornalisticamente.net si vede bene sia con Firefox che con Chrome, male con Explorer. Non me ne passa nemmeno per la testa di adeguare il blog a Explorer, anzi è per me un motivo in più per dire definitivamente addio al browser di casa Microsoft e consigliare voi di fare subito altrettanto, risparmiate tempo, acquistate affidabilità e velocizzate la navigazione.