Giornalisti in Rai, finalmente ecco il bando ufficiale 2010

SELEZIONE PER PERSONALE
GIORNALISTICO – 2010 –

La Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A. effettuerà una selezione riservata a giornalisti professionisti di lingua italiana da utilizzare, per future esigenze, con contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, in qualità di redattore ordinario, nelle redazioni giornalistiche regionali delle seguenti regioni e province autonome:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Emilia-Romagna
  • Friuli-Venezia Giulia
  • Liguria
  • Lombardia
  • Marche
  • Molise
  • Piemonte
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia
  • Toscana
  • Umbria
  • Valle d’Aosta
  • Veneto
  • Provincia di Bolzano
  • Provincia di Trento

1. Condizioni per l’ammissione alle prove selettive

Potranno candidarsi alla selezione, per la redazione coincidente con la propria regione o provincia autonoma di residenza, i giornalisti professionisti in possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) Data di nascita non anteriore al 01/07/1974.
  2. b) Diploma di laurea (DL) “vecchio ordinamento”; oppure laurea specialistica (LS), o laurea magistrale (LM) “nuovo ordinamento”; oppure diploma rilasciato dalle Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti purché acquisito dopo il conseguimento della laurea breve o triennale (L).
  3. c) Iscrizione all’Albo dei Giornalisti, Elenco dei Professionisti.
  4. d) Residenza nell’ambito della regione o provincia autonoma tra quelle sopra indicate.

Gli interessati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità di essere in possesso dei suddetti requisiti di carattere anagrafico e curriculare. In particolare quelli previsti ai punti b); c); d) dovranno risultare già acquisiti alla data del 20 luglio 2010.

Verranno presi in considerazione solo i candidati in possesso dei citati requisiti; l’accertamento del mancato possesso dei requisiti minimi, in qualsiasi fase del percorso di selezione, comporterà l’esclusione dalla selezione stessa.

E’ richiesta inoltre:

  • buona conoscenza della lingua inglese e, per quanto riguarda la redazione di Aosta, fluente conoscenza anche della lingua francese la cui valutazione avverrà con apposite prove di merito;
  • buona capacità di utilizzo dei più diffusi strumenti di informatica (software applicativi in ambiente Windows) la cui valutazione avverrà con apposite prove di merito.

2. Commissione Esaminatrice

I candidati saranno valutati da una Commissione Esaminatrice nominata dalla Rai.

3. Prove d’esame

Le prove d’esame – che avranno luogo nella sede, nelle date e con le modalità che verranno tempestivamente comunicate ai candidati – consisteranno in:

  1. a) prova preselettiva (in forma anonima):
    • test a risposta multipla (multiple choice) finalizzato alla verifica del livello di culturagenerale e di conoscenza del mondo dei media;
  2. b) prova scritta (in forma anonima):
    • elaborazione di un testo scritto su un argomento di attualità;
  3. c) prova orale e pratica articolata su:
    • colloquio di cultura generale e sulle specifiche competenze professionali;
    • svolgimento di attività di radio-telecronaca/conduzione (stand up e redazione di un vivo/improvvisazione su un tema);
    • ripresa di immagini con telecamera digitale;
    • valutazione conoscenza lingua inglese (e anche di quella francese per la redazione di Aosta);
    • navigazione web e utilizzo dei principali software applicativi in ambiente Windows.

La partecipazione alla prova orale e pratica sarà subordinata alla contestuale esibizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui al punto 1 lettere a), b), c) e d) dell’elenco sopra riportato e alla consegna di un dettagliato Curriculum Vitae.

Il giudizio di inidoneità conseguito in una delle prove sopra indicate determinerà l’esclusione del candidato dalla successiva, oppure dall’ambito degli idonei, qualora tale giudizio sia conseguito nell’ultima prova.

Le convocazioni alle prove e qualsiasi eventuale ulteriore comunicazione verranno effettuate tramite posta elettronica: i candidati dovranno pertanto specificare, nel form on-line relativo all’iniziativa RICERCA GIORNALISTI PROFESSIONISTI 2010, l’indirizzo di posta elettronica presso il quale desiderano ricevere tali informazioni.

4. Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere inoltrata, entro e non oltre il 30 settembre 2010, ESCLUSIVAMENTE attraverso la compilazione di un apposito form on line accessibile dalla home page del sito www.lavoraconnoi.rai.it nell’area riservata all’iniziativa “RICERCA GIORNALISTI PROFESSIONISTI 2010”.

Le domande pervenute in formato e/o con mezzo diverso da quanto sopra riportato (es. in formato cartaceo, etc.) e/o al di fuori del termine indicato, non potranno in alcun modo essere prese in considerazione.

5. Disposizioni finali

Coloro che avessero già inserito il proprio CV sul sito www.lavoraconnoi.rai.it, se interessati, DOVRANNO confermare la propria partecipazione aderendo alla RICERCA GIORNALISTI PROFESSIONISTI 2010 compilando il form on line dedicato (vedi punto 4. Domanda di ammissione).

E’ garantita la più scrupolosa riservatezza in ogni fase della presente iniziativa.

L’eventuale assunzione a tempo determinato degli idonei è subordinata, oltre che alla presentazione di certificazioni attestanti il possesso dei requisiti dichiarati, all’accertamento dell’idoneità fisica alla mansione.

Alcune fasi della selezione, in particolare quelle riferite alla raccolta candidature, alla preselezione e alla prova scritta saranno svolte da RAI in collaborazione con la società Praxi S.p.A.

Roma, 1° settembre 2010

Rai e Bbc, selezioni per giornalisti a confronto

La Rai Tv assume giornalisti con una selezione pubblica a partire da settembre 2010. Un mesetto per vedere il bando, finora evidentemente coperto da segreto di Stato e per ora abbiamo in mano il verbale Usigrai-Rai che fissa i criteri di selezione. Senza voler fare i polemici a tutti i costi, andiamo a vedere cosa succede in casa Bbc. La tv  britannica di Stato recluta giornalisti (e non solo) in maniera trasparente, semplice. C’è un sito ad hoc, jobs.bbc.co.uk. Certo, ce l’ha anche la Rai, il sito ad hoc, lavoraconnoi.rai.it, ma di giornalisti manco l’ombra.

L’accordo tra sindacato dei giornalisti Rai e azienda di stato prevede una serie di competenze per gli aspiranti giornalisti del servizio pubblico. Di che tipo? Ecco qui:

  • diploma di laurea vecchio ordinamento oppure laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento, oppure diploma rilasciato dalle scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine purché acquisito dopo il conseguimento di laurea.
  • iscrizione all’Albo dei Giornalisti, elenco professionisti.
  • conoscenza dell’inglese
  • navigazione web e utilizzo software in ambiente Windows.

Noi al giornalista Rai (non si sa di cosa si dovrà occupare il cronista…sport, gossip, politica, salute, spettacoli, cultura?) chiediamo una generica conoscenza della cultura alla Trivial Pursuit, un poco di english e soprattutto l’immancabile “navigazione web in windows”. Una definizione che ci porta dietro di vent’anni.
Dopo le tenebre, la luce: basta andare su quel sito della Bbc e vedere in una delle tante posizioni aperte, quali sono in Uk le competenze richieste:

Skills, abilities and experience required

  • A high standard of editorial judgement, writing ability and production skills based on substantial broadcast journalism experience.
  • Ability to originate and develop programme ideas.
  • A thorough understanding of production methods used in Regional Broadcasting and the ability to use technical and operational skills across Television, Radio and Online as required.
  • A detailed knowledge of the BBC’s Editorial Policy and awareness of legal considerations applying to all types of output.
  • Ability to use financial and technical resources to best effect and to manage programme budgets.
  • Ability to lead staff, giving feedback on performance; a high level of interpersonal skills.
  • A thorough knowledge of the editorial aims and policies of Regional Broadcasting.
  • A keen interest in and thorough knowledge of local, regional and national and, where appropriate international affairs and an awareness of the needs and interests of regional and local audiences.

Gli inglesi dicono al giornalista di cosa si dovrà occupare e cosa serve affinchè svolga decentemente il suo compito. Dev’essere un gioranlista multimediale, trattare su più piattaforme. Questo l’accordo Usigrai-Rai non lo considera nemmeno. Benvenuti nel passato. E no, non è la Bbc.

La Rai assume giornalisti. Ecco i criteri del bando

Mancano date e modalità di svolgimento della selezione. Ma il verbale redatto da Rai e Usigrai, il sindacato dei giornalisti della tv di Stato fissa criteri inequivocabili per partecipare alla selezione dei giornalisti che si terrà a settembre 2010.

FIRMATO L’ACCORDO PER LE SELEZIONI ALLA TGR
Né ridimensionamenti, nè trasferimenti forzosi. Per le produzioni stagionali della TGR saranno reclutati nuovi giornalisti professionisti attraverso selezioni trasparenti. La Rai si è impegnata con l’Usigrai a pubblicare il 1 settembre sul proprio sito il bando per poter recepire le domande on line. Ci sarà tempo per poter chiedere di partecipare fino al 30 settembre. La platea cui l’azienda di servizio pubblico si rivolge è sensibilmente più ampia rispetto a quella coinvolta due anni fa nelle selezioni per Buongiorno Regione: oltre all’iscrizione all’ordine come professionista sono richieste la laurea ed un ‘età non superiore ai 36 anni. I dettagli saranno naturalmente contenuti nel bando. Il sindacato dei giornalisti del servizio pubblico intende solo anticipare con soddisfazione la conferma di un’inversione di tendenza : alla chiamata diretta che pure il contratto nazionale di lavoro giornalistico prevede si sostituisce una selezione aperta a tutti coloro che hanno i requisiti individuati in base alle attuali esigenze dell’azienda. L’autonomia comincia dall’accesso. Queste sono le riforme che si possono fare dall’interno, per la governance non si può che sollecitare il Parlamento.

Viva la Rai, quanti geni (laureati) lavorano solo per noi: il concorso per giornalisti

Insomma, c’è un concorso per assumere giornalisti professionisti in Rai. Per ora il bando non c’è, dovrebbe arrivare a settembre, un mese per presentare la domanda.

Manco fosse un segreto di stato, dobbiamo parlare sulle “anticipazioni” in attesa del bando.
I candidati dovranno (dovrebbero) avere i seguenti requisiti:

  • data di nascita non anteriore al 1/07/1974;
  • diploma di laurea (DL) “vecchio ordinamento”; oppure laurea specialistica (LS), o laurea magistrale (LM) “nuovo ordinamento”; oppure diploma rilasciato dalle Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti purché acquisito dopo il conseguimento della laurea breve o triennale (L)
  • iscrizione all’Albo dei Giornalisti, elenco professionisti;
  • residenza alla data del 20/7/2010 nella regione in cui si intende partecipare alla selezione.
  • termine presentazione delle domande il 30/9. Esami scritti entro il 15/10.

Prove scritte:

  • test a risposta multipla di cultura generale e su mondo dei media
  • elaborazione di un testo scritto su un argomento di attualità indicato dalla commissione.

Dopo le prove scritte, quelle orali e pratiche:

  • colloquio di cultura generale e sulle specifiche competenze professionali
  • svolgimento di attività di radio-telecronaca/conduzione
  • redazione di un testo e stand up
  • redazione di un vivo/improvvisazione su un tema
  • valutazione sla conoscenza della lingua inglese (e del francese per la redazione di Aosta)
  • navigazione web e utilizzo software applicativi in ambiente Windows

Il discrimine su anno di nascita e laurea quinquennale è stato in anni passati già oggetto di polemiche e tacciato di “illogicità”. Tuttavia il principio è passato, quindi difficilmente cambierà. Cosa strana: questa volta il bando sarebbe aperto anche ai parenti dei dipendenti Rai come ai bei tempi delle “infornate”. Staremo a vedere quando ci sarà il bando ufficiale.