Inps cerca ufficio stampa: ecco il bando (e le polemiche)

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L’Inps cerca un capo ufficio stampa nazionale. Deve essere un giornalista professionista e superare alcune prove d’esame.
È stato messo nero su bianco un bando, che ho riportato totalmente in calce.

Aggiornamento: ci sono due cose che non quadrano. La prima è il paletto dei soli giornalisti professionisti: l’esclusione dei pubblicisti mi sembra non giustificabile. La seconda è che a quanto apprendo l’Inps aveva già effettuato una selezione interna senza individuare alcun candidato idoneo. Strano, vero?
Molto strano.

 

Bando ufficio stampa Inps

È indetta una procedura di selezione per la copertura del posto funzione in oggetto rivolta a soggetti non di ruolo dell’Istituto ai sensi dell’art. 19, comma 6, del D. lgs. 165/2001, a seguito dell’esito negativo delle procedure di interpello interne.

Ai sensi dell’art. 9 della Legge 150/2000 l’ufficio stampa “è diretto da un coordinatore, che assume la qualifica di capo ufficio stampa, il quale, sulla base delle direttive impartite dall’organo di vertice dell’amministrazione, cura i collegamenti con gli organi di informazione, assicurando il massimo grado di trasparenza, chiarezza e tempestività delle comunicazioni da fornire nelle materie di interesse dell’amministrazione.” Lo stesso non può esercitare, per tutta la durata dell’incarico, “attività professionali nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche.”

Il capo ufficio stampa coordina e gestisce i flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno, rapportandosi in modo proattivo e reattivo con gli organi di stampa a livello nazionale e territoriale.

Ai sensi dell’Ordinamento dei servizi centrali e periferici dell’Inps, l’Ufficio Stampa è al servizio degli Organi dell’Istituto. A tal fine:
— collabora, con la Direzione centrale Comunicazione, alla redazione del piano di comunicazione dell’Istituto, alla organizzazione delle manifestazioni, degli eventi, dei seminari dell’Istituto ed alle attività della rete degli addetti alle relazioni esterne a livello territoriale;
— cura i rapporti con i Media divenendo il punto di riferimento nei rapporti tra l’Ente e i Media stessi;
— cura l’organizzazione delle conferenze stampa;
— promuove i rapporti con i giornalisti e gli addetti alla comunicazione anche al di fuori di occasioni istituzionali.

Ai sensi dell’art 19, comma 6, D. lgs. 165/2001 e dell’art. 30 co. 6, 7 e 8 del vigente Regolamento di Organizzazione, l’incarico potrà essere conferito a persone di particolare e comprovata qualificazione professionale che abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione o da concrete esperienze di lavoro maturate, anche presso amministrazioni pubbliche, in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza.

I candidati dovranno:
— essere in possesso di una formazione universitaria non inferiore alla laurea specialistica o magistrale ovvero al diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509;
— essere iscritti all’Ordine dei Giornalisti, elenco professionisti;
— possedere un’età anagrafica non superiore a 65 anni (art. 33, comma 3, Legge 226/2006 – Circolare n. 4/2015 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione).

La domanda di partecipazione, unitamente al curriculum vitae, ad una copia del documento di riconoscimento in corso di validità e ad un recapito telefonico, dovrà essere trasmessa esclusivamente per via telematica alla Direzione centrale Risorse Umane tramite l’indirizzo PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it entro e non oltre il 10 dicembre 2015.

I candidati parteciperanno ad una prova selettiva scritta e ad un successivo colloquio con la Commissione esaminatrice composta dal Direttore generale, dal Direttore centrale Risorse umane e da due giornalisti professionisti.
La prova scritta sarà volta ad accertare, oltre alle attitudini precipue della funzione giornalistica, la conoscenza, tra l’altro, del ruolo storicamente svolto dall’Inps nonché la capacità di redazione di comunicati e di coordinamento e gestione dei flussi delle informazioni riferite all’Istituto da e verso l’esterno.
La prova scritta avrà luogo il 18 dicembre p.v. presso la Direzione generale INPS, sita in Roma, via Ciro il Grande, 21.

Il Direttore Generale
Cioffi

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